SINUS LAUS. In Campania, nel Cilento, è il cuore del Golfo, si affaccia su una baia. E' dotata di strutture che soddisfano ogni esigenza (come il recente porto turistico). Alle sue spalle monti (Monte Ceraso e M.Palladino) e colline boscose o ricoperti da macchia mediterranea. E' al centro di un tratto costiero caratterizzato da piccole insenature e promontori rocciosi, tra cui la bellissima Spiaggia degli Angeli, le falesie verso Maratea, a Sud (Strapiombo del Monte Palladino). Verso Nord, invece, un tratto di costa con spiagge precedono l'incanto del Parco delle Massete.
Una storia antica e tanta passione: si distingue l'azione del Gruppo Archeologico di Sapri con ritrovamenti di grande interesse. Anche qui siti del neandertheliano medio (ad es. il riparo Smaldone) fanno supporre ad una via verso l'interno che da allora sino ad oggi la metteva in contatto con Rivello. Fu abitata in epoca romana come testimoniato dalle "Cammarelle", dai resti di una villa romana in parte immersa in mare, dalla fonte del Cartolano (YouTube, 4'41) nei pressi dell'omonima grotta, in mare. Cicerone definì questo tratto di costa "parva gemma maris inferi" (piccola gemma del mare del sud). Sapri è legata ai fatti risorgimentali: lo sbarco di Carlo Pisacane nel 28.Giu.1857, i versi di Luigi Mercantini con i "300 giovani e forti" (la scultura bronzea della giovane "Spigolatrice di Sapri" posta sullo scoglio dello Scialandro il 25.Giu.1994, dell'artista cilentano Gennaro Ricco).
Un mare da bandiera blu: spiagge, secche, cavità marine, grotte carsiche, strapiombi, scogliere e curiosità... come il "miracolo del Ruotolo" o la cala di Mezzanotte (VIDEOMAPPA LINKATA) con le tre grotte (Grotta della Torre di Mezzanotte, grotta della Lanterna e la grotta di Matrepellara o di Mezzanotte), il sentiero apprezzami l'Asino e la torre Apprezzamilasino a sorvegliarla, la spiaggia a confine con la lucana Maratea... ed il ricordo del Cristo marmoreo ad 8 metri di profondità che era meta di processioni.
